Iscrizioni
A impreziosire le case a Mezzano non sono solo dipinti murali, ma anche antiche iscrizioni, segno umano, garante di memoria ai posteri o anche invocazione popolare. Databili dal 1700 a oggi, le si rintraccia sulle facciate, sui travi di colmo, sopra le porte, negli architravi… in un prezioso repertorio che ancora una volta manifesta una cultura popolare spontanea che non intende permettere che il passato venga cancellato.
Sono tracce indelebili: date di esecuzione, numeri civici, invocazioni devote, preghiere, nomi di committenti e talvolta di esecutori, insegne, segni toponomastici, didascalie di affreschi che creano un “ambiente scritto” che qui poté farsi forte di una precoce alfabetizzazione tipica delle Alpi, là dove i popoli avevano l’esigenza di intrattenere rapporti economici con i territori esterni. I caratteri si rifanno per lo più alla scrittura araldica. Di valore contemporaneamente comunicativo e commemorativo, ma anche magico-religioso, in passato condividevano probabilmente un codice. La prassi di “scrivere le case” a Mezzano è oggi ancora in auge.